Grazie all’infiltrazione dell’acqua nel terreno il suolo assorbe una buona parte delle precipitazioni evitando così l’innalzamento del livello dell’acqua dei nostri laghi e fiumi e di conseguenza anche le inondazioni.
Come si formano le inondazioni?
Quando piove, una parte dell’acqua si disperde nel suolo, viene accumulata e forma la falda acquifera. Se il terreno è saturo, esso non può più assorbire l’acqua: i ruscelli, i fiumi e i laghi raccolgono l’acqua piovana e il loro livello sale.
L’acqua si infiltra
La quantità di acqua che il suolo può trattenere dipende dalla struttura del suolo (porosità).
Durante l’infiltrazione le sacche d’aria nel suolo, o pori, si riempiono. In questa fase sono determinanti i mesopori (con un diametro superiore ad un decimo di millimetro), che assorbono l’acqua. Se le precipitazioni continuano, si riempiono anche gli interspazi più grandi, come ad esempio i tunnel dei lombrichi.
Evitare le inondazioni
Un suolo intatto, in grado di assorbire una quantità sufficiente di acqua, è un fattore importante nella prevenzione delle inondazioni.
A questo proposito è necessario gestire in modo consapevole il terreno agricolo, l’impermeabilizzazione del suolo (pianificazione territoriale) e la compattazione del suolo (industria edile e agricoltura).